Altro > Come funziona > Domande di chi compraC'è una garanzia sugli articoli acquistati?"Cose di Vecchie Case" vende in nome e per conto di un privato e pertanto non è
tenuto a prestare garanzia sul bene. Per venire incontro alle esigenze
dei clienti, gli articoli elettronici non funzionanti possono essere resi entro il giorno successivo alla vendita, in cambio verrà restituito il denaro.
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Se accidentalmente rompo qualcosa devo pagarlo?Dipende. Il detto è "chi rompe paga", ma se la rottura è accidentale e
non vi è colpa, l'oggetto rotto non viene fatto pagare per intero, ma
solo per la parte da rimborsare al venditore.
Cos'è una caparra?E' il versamento di una somma attraverso il quale un acquirente si
riserva il diritto di acquistare l'articolo. Se ad esempio voglio
acquistare un mobile, ma non ho in quel preciso momento il mezzo per il
trasporto, posso versare una caparra ed eseguire il saldo dell'articolo
al momento del ritiro.
Quanto dura una caparra?La durata della caparra viene stabilita al momento del versamento e normalmente dura 5 giorni.
Perchè non viene rilasciato lo scontrino fiscale?"Cose di Vecchie Case" è un'agenzia d'intermediazione tra privati. La vendita
effettuata è fatta in nome e per conto
di un privato ed è quindi esente dallo scontrino fiscale. Per tale
vendita il negozio emetterà una fattura pari alla sua provvigione,
direttamente al venditore.
Se compro qualcosa posso farmi fare una fattura e detrarre quindi l'IVA?No, perchè la merce proviene da privati ed è come se la vendesse un
privato. Provenendo da un privato quindi l'operazione è fuori campo IVA.
La ricevuta di vendita è valida per poter portare all'estero l'articolo acquistato?Certo. La ricevuta di vendita è un documento che attesta l'acquisto
dell'oggetto è può essere utilizzata sia quale documento di esenzione
dal Documento di Trasporto sia per l'esportazione in altri paesi.
La ricevuta di vendita è detraibile se l'acquirente è un'azienda?Se l'acquirente è un privato che acquista in nome e per conto
dell'azienda, tale documento può essere tranquillamente spesato, ovvero
portato in contabilità quale costo di esercizio. In tal caso è
necessario annotare sulla ricevuta di vendita ragione sociale, partita
IVA e codice fiscale dell'azienda.
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