Altro > Come funziona > Risposte per chi vendeCome funziona?Hai delle cose da vendere? Le porti da noi, le valutiamo insieme,
le esponiamo gratuitamente e, alla vendita, realizzi denaro contante.
Per vendere devo fornire gli estremi del mio documento di indentità?Certamente. E' una disposizione di legge prevista dall'art. 119 del T.U.L.P.S. (Testo Unico Legge Pubblica Sicurezza).
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Per vendere devo firmare un contratto?Si, il contratto è chiamato mandato e con questo accordo stabiliamo in maniera precisa "le regole del gioco".
E per il trasporto come posso fare?Il punto vendita ha la possibilità di proporre un comodo
ed economico servizio di trasporto, per cui nel giorno concordato verrà
eseguito lo smontaggio dei mobili ed il trasporto presso il punto
vendita.
Le cose che vi porto, le acquistate direttamente?No, vengono ritirante in conto vendita. Riceverai il denaro il mese successivo alla vendita.
Sto traslocando e avrei dei mobili da vendere. Come posso fare?La prima cosa da fare è contattare il punto vendita e fissare un appuntamento per una valutazione gratuita. Gli
esperti eseguiranno un sopralluogo a domicilio,
senza impegno e gratuitamente, per una valutazione gratuita delle cose
da vendere.
Un'azienda può portare in vendita degli oggetti?No, il regime fiscale nel quale operiamo esclude, per
ora, la possibilità, alle aziende di portare in vendita della merce. Il
venditore deve essere un privato.
Sto chiudendo un'attività, posso portare in vendita le rimanenze di magazzino?Si, se lo fai come privato. In pratica devi sistemare la problematica
fiscale con il commercialista e fare in modo che la rimanenza di
magazzino non sia più dell'azienda ma tua personale (tecnicamente si
chiama autofatturazione).
Se un oggetto viene rubato chi paga?Anche qui dipende. Il gestore è resposabile degli oggetti secondo la
diligenza del "buon padre di famiglia". Nomalmente quindi, se un oggetto
viene taccheggiato, il gestore ne è il custode e quindi pagherà lui.
E se un elettrodomestico si guasta?Evidentemente il presupposto è che l'oggetto di seconda mano potrebbe
anche guastarsi. Per minimizzare il numero di guasti gli oggetti
elettrici vengono tutti provati al momento del carico e al momento della
vendita, per cui è minima la possibilità che un articolo si guasti
mentre è nel punto vendita. Nel malaugurato caso dovesse succedere, il
gestore non ne è responsabile.
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